Acquistare Auto di Importazione? Ecco Come Funziona

Scopri come comprare auto di importazione: processo, costi, risparmi e consigli per un acquisto sicuro. Guida completa all'importazione di veicoli in Italia.

Acquistare auto di importazione: Tutto Quello che Devi Sapere

Processo di Importazione di un'auto nuova o usata

  1. Cosa vuol dire veicolo nuovo importato dall'estero?
  2. Come sono le auto di importazione?
  3. Cosa comporta comprare un'auto di importazione?
  4. Come controllare le auto di importazione?
  5. Quanto tempo ci vuole per immatricolare un'auto di importazione?
  6. Quanto ci vuole per immatricolare una macchina estera in Italia?
  7. Quanto tempo ci mette la Motorizzazione a fare le targhe?
  8. Come passare da targa straniera a italiana?
  9. Cosa devo fare per immatricolare un'auto acquistata all'estero?
  10. Quanto può stare una macchina con targa straniera in Italia?
  11. Quando fare revisione auto importata?
  12. Come comprare una macchina in Germania e portarla in Italia?

Costi e Risparmi sull'acquisto di un0auto d'importazione

  1. Perché le macchine di importazione costano meno?
  2. Quanto si risparmia con le auto di importazione?
  3. Perché in Germania le macchine costano poco?
  4. Quali macchine conviene comprare in Germania?
  5. Quanto si risparmia a comprare una macchina in Germania?
  6. Quanto costa farsi portare un'auto dalla Germania?
  7. Quanto costa la dogana per una macchina in Italia?
  8. Quando non si paga l'IVA sulle auto di importazione?
  9. Quando si paga l'IVA sulle macchine importate?
  10. Quando compro una macchina in Germania devo pagare l'IVA?
  11. Quanto costa immatricolare un'auto di importazione?
  12. Quanto costa fare il cambio targa da tedesca a italiana?
  13. Quanto costa il passaggio di proprietà di una macchina estera?
  14. Quando si paga il bollo auto importata?

Cosa vuol dire veicolo nuovo importato dall'estero?

Un veicolo nuovo importato dall'estero si riferisce a un'auto che è stata acquistata in un altro paese e poi portata in Italia per l'uso personale o commerciale. La definizione di "nuovo" varia leggermente a seconda delle normative locali, ma generalmente indica che il veicolo non ha mai avuto un precedente proprietario e ha un chilometraggio molto basso.

Importare un veicolo nuovo implica che il mezzo deve rispettare tutte le norme di omologazione del paese di destinazione, in questo caso, l'Italia. Questo significa che, anche se l'auto è nuova e non usata, deve essere conforme agli standard tecnici e di sicurezza italiani prima di poter essere immatricolata e utilizzata sulle strade italiane.

Il processo di importazione include diversi passaggi, come il pagamento delle tasse, l'ottenimento dei documenti necessari e l'adattamento del veicolo alle specifiche italiane. Il termine "nuovo" implica anche che l'auto deve essere immatricolata per la prima volta e non deve avere subito modifiche significative dal momento della sua fabbricazione fino al suo arrivo in Italia.

È fondamentale assicurarsi che il veicolo importato soddisfi le normative europee e italiane per evitare problemi legali e per garantire la sicurezza e il comfort durante l'uso. La certificazione di conformità è uno dei documenti chiave richiesti per completare il processo di immatricolazione.

Come sono le auto di importazione?

Le auto di importazione possono variare notevolmente in base al loro paese di origine e alle condizioni in cui sono state acquistate. In generale, si possono trovare veicoli di alta qualità e in ottime condizioni, così come auto che potrebbero richiedere alcuni lavori di adattamento o riparazione.

Le auto di importazione possono essere nuove, usate o seminuove. Le nuove sono in condizioni impeccabili e spesso vengono importate per approfittare di modelli o versioni che non sono disponibili sul mercato locale. Le auto usate, invece, potrebbero avere un chilometraggio più elevato e potrebbero necessitare di ulteriori verifiche o riparazioni.

Uno degli aspetti da considerare è che le auto importate potrebbero avere specifiche tecniche diverse rispetto ai modelli venduti in Italia. Questo potrebbe riguardare equipaggiamenti, motorizzazioni, o anche caratteristiche di sicurezza. Inoltre, le auto importate possono presentare differenze nei documenti e nella lingua, richiedendo traduzioni e verifiche aggiuntive.

Le auto di importazione potrebbero avere anche differenze nei sistemi di navigazione e nei segnali luminosi, che devono essere compatibili con le normative italiane. È importante controllare che tutti i componenti del veicolo siano conformi alle normative locali per evitare problemi durante l'immatricolazione.

Cosa comporta comprare un'auto di importazione?

Comprare un'auto di importazione comporta una serie di considerazioni e passaggi aggiuntivi rispetto all'acquisto di un'auto direttamente in Italia. Prima di tutto, è fondamentale fare una ricerca approfondita sul veicolo e sul venditore per evitare truffe e garantire che l'auto sia in buone condizioni.

Acquistare un'auto all'estero può comportare spese extra come il costo del trasporto, le tasse doganali e le spese per la registrazione del veicolo in Italia. È importante calcolare tutti questi costi aggiuntivi per valutare se l'affare è realmente vantaggioso rispetto all'acquisto di un'auto sul mercato locale.

Una volta acquistato il veicolo, bisogna occuparsi della documentazione necessaria per l'importazione. Questo include il pagamento delle tasse di importazione, la traduzione dei documenti se necessari, e il rispetto delle normative italiane in termini di omologazione e sicurezza.

Inoltre, le auto importate devono essere adattate alle specifiche italiane, come le normative sui fari e le emissioni. Questo può richiedere l'installazione di nuovi componenti o la modifica di quelli esistenti per garantire che il veicolo rispetti le leggi italiane.

Infine, bisogna considerare il processo di immatricolazione che può richiedere tempo e pazienza. È importante seguire tutti i passaggi e le procedure per evitare ritardi e complicazioni nella registrazione del veicolo.

Come controllare le auto di importazione?

Controllare un'auto di importazione è un passaggio cruciale per assicurarsi che il veicolo sia in buone condizioni e che non ci siano problemi nascosti. Iniziare con una verifica approfondita del venditore è fondamentale. Assicurati che il venditore sia affidabile e che abbia una buona reputazione.

Richiedere la storia del veicolo è essenziale. Questo include informazioni su incidenti precedenti, manutenzione e qualsiasi altro problema che potrebbe influenzare la qualità dell'auto. I rapporti storici del veicolo possono fornire dettagli preziosi e aiutarti a prendere una decisione informata.

Verifica anche la documentazione del veicolo, come il certificato di conformità e il libretto di circolazione. Questi documenti devono essere in ordine e devono corrispondere alle specifiche tecniche del veicolo. La documentazione incompleta o sospetta potrebbe indicare problemi o tentativi di frode.

Un controllo fisico dell'auto è altrettanto importante. Esamina attentamente la carrozzeria, il motore e gli interni per rilevare eventuali segni di usura o danni. Se possibile, porta con te un meccanico di fiducia per un controllo approfondito. Questo può aiutare a identificare problemi tecnici che potrebbero non essere immediatamente visibili.

Infine, è consigliabile effettuare un test drive per verificare le prestazioni del veicolo. Durante il test drive, presta attenzione a eventuali rumori strani, vibrazioni o problemi di guida. Questo ti darà un'idea chiara dello stato del veicolo e se è adatto alle tue esigenze.

Quanto tempo ci vuole per immatricolare un'auto di importazione?

Il tempo necessario per immatricolare un'auto di importazione può variare in base a diversi fattori, come la completezza della documentazione e la complessità delle modifiche necessarie. In generale, il processo può richiedere da alcune settimane a diversi mesi.

Il primo passo è completare tutte le verifiche preliminari, inclusi i controlli tecnici e la preparazione della documentazione. Questo può richiedere tempo, soprattutto se ci sono documenti da tradurre o modifiche da effettuare. Una volta che tutto è in ordine, è possibile avviare la procedura di immatricolazione presso la Motorizzazione Civile.

La Motorizzazione Civile esaminerà la documentazione e il veicolo per assicurarsi che siano conformi alle normative italiane. Questo processo può richiedere tempo, soprattutto se ci sono problemi da risolvere o documenti da integrare.

Una volta completati i controlli e approvata la documentazione, verranno emesse le targhe italiane e il certificato di immatricolazione. Il tempo necessario per ricevere le targhe può variare, ma generalmente non dovrebbe richiedere più di due settimane.

È importante pianificare e preparare tutto con anticipo per evitare ritardi nel processo di immatricolazione. Seguire attentamente tutte le procedure e assicurarsi che tutta la documentazione sia completa e corretta aiuterà a velocizzare il processo.

Quanto ci vuole per immatricolare una macchina estera in Italia?

Immatricolare una macchina estera in Italia può richiedere un tempo variabile, a seconda di diversi fattori come la completezza della documentazione, le specifiche del veicolo e le eventuali modifiche necessarie per soddisfare le normative italiane.

In generale, il processo di immatricolazione può durare da alcune settimane a qualche mese. Il primo passo è la preparazione dei documenti necessari, come il certificato di conformità, il libretto di circolazione e la prova di acquisto. Se i documenti sono in ordine e non ci sono problemi, il processo può essere relativamente veloce.

Una volta presentata la documentazione presso la Motorizzazione Civile, l'ufficio esaminerà il tutto e, se tutto è conforme, emetterà il certificato di immatricolazione e le targhe italiane. Questo passaggio può richiedere da una a due settimane, a seconda del carico di lavoro dell'ufficio e della completezza della documentazione.

Se il veicolo necessita di modifiche per conformarsi alle normative italiane, come adattamenti ai fari o ai sistemi di emissione, il processo potrebbe richiedere più tempo. È importante considerare anche eventuali tempi di attesa per le verifiche tecniche e i controlli da parte della Motorizzazione.

Per evitare ritardi, è consigliabile assicurarsi che tutta la documentazione sia completa e corretta prima di presentarla e seguire attentamente le procedure richieste.

Quanto tempo ci mette la Motorizzazione a fare le targhe?

Il tempo che la Motorizzazione Civile impiega per emettere le targhe può variare, ma generalmente non supera le due settimane dalla data di completamento della procedura di immatricolazione.

Una volta che tutta la documentazione è stata esaminata e approvata, la Motorizzazione inizia il processo di emissione delle targhe. Questo include la preparazione e la personalizzazione delle targhe con i dati del veicolo e del proprietario.

In alcuni casi, la Motorizzazione potrebbe richiedere ulteriori verifiche o documenti, il che potrebbe allungare il tempo necessario per l'emissione delle targhe. È importante seguire le indicazioni fornite e fornire tutta la documentazione richiesta per evitare ritardi.

Per un processo più rapido, è consigliabile pianificare in anticipo e assicurarsi che tutti i documenti siano completi e corretti prima di presentarli all'ufficio della Motorizzazione.

Inoltre, alcune agenzie di pratiche automobilistiche offrono servizi di assistenza per accelerare il processo di immatricolazione e emissione delle targhe, il che potrebbe essere una soluzione utile se si desidera ridurre i tempi di attesa.

Come passare da targa straniera a italiana?

Passare da una targa straniera a una italiana richiede alcuni passaggi specifici per garantire che il veicolo sia conforme alle normative italiane e possa essere registrato correttamente. Il processo inizia con la preparazione della documentazione necessaria.

È necessario presentare alla Motorizzazione Civile tutta la documentazione relativa al veicolo, inclusi il certificato di conformità, il libretto di circolazione e il certificato di proprietà. Se la documentazione è in una lingua straniera, potrebbe essere necessario tradurla ufficialmente.

Il veicolo deve essere sottoposto a una verifica per assicurarsi che soddisfi le normative italiane. Questo può includere controlli tecnici e l'adattamento di alcuni componenti per garantire la conformità con le leggi italiane.

Una volta che il veicolo è stato approvato, sarà emessa una nuova targa italiana. Il vecchio numero di targa straniera verrà ritirato e sostituito da quello italiano. Il processo di emissione delle nuove targhe può richiedere da una a due settimane.

Durante questo periodo, è importante avere tutta la documentazione in ordine e seguire attentamente le procedure richieste dalla Motorizzazione. Assicurati di completare tutti i passaggi e di fornire tutte le informazioni necessarie per evitare ritardi.

Cosa devo fare per immatricolare un'auto acquistata all'estero?

Immatricolare un'auto acquistata all'estero richiede diversi passaggi. Il primo passo è raccogliere tutta la documentazione necessaria, che include il certificato di conformità, il libretto di circolazione e il certificato di proprietà. Se i documenti sono in una lingua straniera, potrebbe essere necessario tradurli ufficialmente.

Successivamente, devi presentare la documentazione alla Motorizzazione Civile per avviare la procedura di immatricolazione. Questo include la verifica della conformità del veicolo alle normative italiane, che può comportare modifiche o adattamenti per soddisfare gli standard locali.

È importante pagare tutte le tasse e i diritti necessari, inclusi quelli per l'importazione e l'immatricolazione. Questo può includere anche le tasse di registrazione e le spese per la revisione tecnica del veicolo.

Una volta completata la verifica e approvata la documentazione, verranno emesse le targhe italiane e il certificato di immatricolazione. Questo processo può richiedere da alcune settimane a diversi mesi, a seconda della completezza della documentazione e della necessità di modifiche al veicolo.

È fondamentale seguire attentamente tutte le procedure e assicurarsi che tutta la documentazione sia completa e corretta per evitare ritardi e complicazioni nella registrazione del veicolo.

Quanto può stare una macchina con targa straniera in Italia?

Una macchina con targa straniera può stare in Italia per un periodo limitato senza necessità di immatricolazione, generalmente fino a 90 giorni. Questo periodo di soggiorno è previsto per permettere ai turisti o ai residenti temporanei di utilizzare il veicolo durante il loro soggiorno in Italia.

Se si prevede di soggiornare in Italia per un periodo più lungo, è obbligatorio immatricolare il veicolo con targhe italiane. La normativa italiana richiede che tutti i veicoli utilizzati regolarmente sul territorio nazionale siano registrati e immatricolati in Italia.

Superato il termine di 90 giorni, è necessario procedere con l'immatricolazione del veicolo, seguendo le procedure previste dalla Motorizzazione Civile. Questo include la presentazione della documentazione necessaria e la conformità del veicolo alle normative italiane.

È importante tenere presente che utilizzare un veicolo con targa straniera oltre il termine previsto può comportare sanzioni e multe. Per evitare problemi legali, è consigliabile rispettare i termini di soggiorno e procedere con l'immatricolazione se si prevede un uso prolungato del veicolo in Italia.

Quando fare revisione auto importata?

La revisione di un'auto importata deve essere effettuata in base alle normative italiane e alle specifiche del veicolo. In generale, la revisione deve essere eseguita prima che il veicolo possa essere immatricolato in Italia.

La prima revisione dell'auto importata deve essere effettuata entro quattro anni dalla data di immatricolazione. Dopo il primo controllo, la revisione deve essere effettuata ogni due anni per garantire che il veicolo continui a soddisfare gli standard di sicurezza e di emissione.

È importante effettuare la revisione presso un centro autorizzato che possa garantire che il veicolo rispetti tutte le normative italiane. Questo include controlli su sistemi di sicurezza, emissioni e condizioni generali del veicolo.

Se l'auto importata non passa la revisione, sarà necessario apportare le modifiche richieste e ripetere il controllo. Non è possibile utilizzare il veicolo senza una revisione valida, e circolare con un'auto non revisionata può comportare sanzioni e multe.

Assicurati di pianificare la revisione con anticipo per evitare problemi e garantire che il veicolo sia sempre in buone condizioni e conforme alle normative.

Come comprare una macchina in Germania e portarla in Italia?

Comprare una macchina in Germania e portarla in Italia richiede alcuni passaggi chiave. Inizia con la ricerca e la selezione del veicolo che desideri acquistare. Assicurati di verificare le condizioni dell'auto e di ottenere tutte le informazioni necessarie dal venditore.

Una volta trovato il veicolo, è fondamentale completare la procedura di acquisto, che include la firma del contratto e il pagamento. Richiedi tutta la documentazione necessaria, come il certificato di conformità e il libretto di circolazione.

Organizza il trasporto dell'auto in Italia. Questo può essere fatto tramite un trasportatore professionale o, se preferisci, puoi guidare personalmente il veicolo fino in Italia. Assicurati che l'auto abbia tutte le assicurazioni e le documentazioni necessarie per il viaggio.

Una volta arrivata in Italia, dovrai procedere con l'immatricolazione del veicolo. Questo include la preparazione della documentazione, la verifica del veicolo e il pagamento delle tasse di importazione e registrazione. Presenta tutto alla Motorizzazione Civile per completare la procedura.

È consigliabile avere tutta la documentazione in ordine e pianificare con anticipo il processo di immatricolazione per evitare ritardi. Segui attentamente tutte le procedure per garantire che l'auto sia correttamente registrata e pronta per l'uso in Italia.

Perché le macchine di importazione costano meno?

Le macchine di importazione spesso costano meno rispetto ai modelli venduti localmente per una serie di motivi. Uno dei principali fattori è il prezzo più basso dei veicoli nel paese di origine. In molti casi, le auto sono vendute a prezzi inferiori in altri paesi a causa di differenze nei costi di produzione, nelle tasse e nella domanda di mercato.

Inoltre, le auto di importazione possono beneficiare di vantaggi fiscali o promozioni nel paese di origine, che possono contribuire a un costo inferiore. Questo è particolarmente vero in paesi come la Germania, dove le auto nuove possono essere vendute a prezzi competitivi a causa di incentivi governativi o sconti sui modelli più vecchi.

Le auto usate importate possono costare meno anche perché il mercato di seconda mano in alcuni paesi può essere più competitivo, con veicoli che perdono valore più rapidamente. Questo può portare a risparmi significativi per chi acquista un'auto usata all'estero e la porta in Italia.

Infine, il costo inferiore può essere anche il risultato di differenze nei requisiti normativi. I veicoli possono essere progettati per mercati con regolamenti meno severi o costi di conformità più bassi, il che può influenzare il prezzo finale.

Quanto si risparmia con le auto di importazione?

Il risparmio ottenuto acquistando un'auto di importazione può variare notevolmente a seconda del veicolo e del paese di origine. In generale, è possibile risparmiare dal 10% al 30% rispetto al prezzo di mercato locale.

Le auto nuove importate possono costare meno grazie ai prezzi più competitivi nei paesi di origine e alle promozioni o incentivi disponibili. Per le auto usate, il risparmio può essere ancora maggiore a causa del deprezzamento più rapido nel mercato di origine.

È importante considerare anche i costi aggiuntivi associati all'importazione, come le tasse doganali, le spese di trasporto e le spese per l'immatricolazione. Questi costi possono influire sul risparmio complessivo e devono essere calcolati attentamente.

Nonostante questi costi aggiuntivi, molti acquirenti trovano che il risparmio sui prezzi dei veicoli all'estero giustifichi l'acquisto e l'importazione. Pianificare e calcolare attentamente può aiutare a ottenere il massimo risparmio possibile.

Perché in Germania le macchine costano poco?

Le auto in Germania possono costare meno per diverse ragioni. Innanzitutto, la Germania è uno dei principali produttori di automobili al mondo, e la forte concorrenza tra i produttori può abbattere i prezzi dei veicoli.

Inoltre, il mercato tedesco è caratterizzato da un alto volume di vendite e una grande disponibilità di veicoli, che può contribuire a prezzi più bassi. La domanda elevata e l'offerta abbondante permettono ai concessionari di offrire sconti e promozioni.

Le auto nuove in Germania possono beneficiare di incentivi governativi e sconti che riducono il prezzo di acquisto. I veicoli più vecchi possono avere prezzi più bassi a causa del rapido deprezzamento e dell'alta offerta nel mercato di seconda mano.

Infine, il sistema fiscale tedesco e le politiche di mercato possono influire sui prezzi. I veicoli possono essere soggetti a tasse più basse o benefici fiscali che contribuiscono a mantenere i costi più contenuti.

Quali macchine conviene comprare in Germania?

In Germania, conviene comprare auto di marca tedesca come Audi, BMW, e Mercedes-Benz, soprattutto se si cercano veicoli usati. Questi marchi offrono una combinazione di alta qualità e prezzo competitivo nel mercato tedesco.

Le auto tedesche nuove possono essere particolarmente vantaggiose grazie agli sconti e agli incentivi disponibili. Modelli come la BMW Serie 3 o l'Audi A4 sono spesso più economici in Germania rispetto ad altri mercati.

Per le auto usate, conviene cercare modelli che abbiano una buona reputazione per durata e affidabilità, come Volkswagen Golf e Ford Fiesta. Questi veicoli sono ampiamente disponibili e tendono a mantenere un buon valore anche dopo alcuni anni.

È importante considerare anche il costo della manutenzione e le spese future. Le auto di marca tedesca possono avere costi di manutenzione più elevati, ma offrono anche un'ottima durata e prestazioni.

Quanto si risparmia a comprare una macchina in Germania?

Il risparmio ottenuto acquistando una macchina in Germania può variare, ma in generale si può risparmiare tra il 10% e il 30% rispetto ai prezzi di mercato in Italia. Questo risparmio dipende dal tipo di veicolo, dal suo stato e dalle promozioni disponibili.

Per le auto nuove, i prezzi in Germania possono essere significativamente più bassi grazie agli sconti dei concessionari e agli incentivi governativi. Per le auto usate, il risparmio può essere ancora maggiore a causa dell'alta disponibilità e della rapida deprezzamento.

È importante considerare anche i costi aggiuntivi come le spese di importazione, le tasse doganali e le spese per l'immatricolazione. Questi costi devono essere calcolati attentamente per determinare il risparmio netto.

Nonostante questi costi aggiuntivi, molti acquirenti trovano che il risparmio sui prezzi dei veicoli in Germania giustifichi l'acquisto e l'importazione. Pianificare e calcolare attentamente può aiutare a ottenere il massimo risparmio possibile.

Quanto costa farsi portare un'auto dalla Germania?

Il costo per farsi portare un'auto dalla Germania può variare a seconda del metodo di trasporto scelto. Se si opta per un trasportatore professionale, i costi possono variare tra 500 e 1.500 euro, a seconda della distanza e del tipo di servizio.

Se si decide di guidare personalmente l'auto dalla Germania all'Italia, i costi saranno principalmente legati al carburante, ai pedaggi e all'assicurazione temporanea per il viaggio. Questi costi possono variare, ma in generale si aggirano intorno ai 200-500 euro.

È importante considerare anche eventuali costi aggiuntivi come le tasse di importazione e le spese per l'immatricolazione, che devono essere pagati al momento dell'importazione del veicolo.

Per un costo totale più preciso, è consigliabile richiedere preventivi dettagliati dai trasportatori e calcolare tutti i costi associati all'importazione. Pianificare in anticipo può aiutare a gestire i costi e a trovare la soluzione più economica.

Quanto costa la dogana per una macchina in Italia?

Le spese doganali per importare una macchina in Italia includono diverse voci, come le tasse di importazione, l'IVA e i diritti di registrazione. Le tasse di importazione sono calcolate in base al valore del veicolo e possono variare, ma generalmente si aggirano intorno al 10% del valore dichiarato del veicolo.

L'IVA, che è attualmente al 22% in Italia, deve essere pagata sul valore del veicolo più le tasse di importazione. Questo può essere un costo significativo e deve essere considerato quando si calcola il costo totale dell'importazione.

Inoltre, ci possono essere spese aggiuntive per la registrazione e l'immatricolazione del veicolo, che variano a seconda del tipo di veicolo e delle specifiche esigenze di conformità.

Per avere un'idea precisa dei costi doganali, è consigliabile consultare un esperto in pratiche automobilistiche o un agente doganale che può fornire un preventivo dettagliato e aiutare a gestire tutte le formalità necessarie.

Che tasse si pagano per immatricolare un'auto in Italia?

Per immatricolare un'auto in Italia, è necessario pagare diverse tasse e diritti. Tra le principali spese ci sono:

  • Tassa di immatricolazione: È una tassa fissa che varia in base alla potenza del veicolo e alla sua classe di emissioni. Questo costo può variare da circa 200 a 500 euro.
  • IVA: L'IVA è al 22% e si applica al valore del veicolo più le tasse di importazione. Questo deve essere pagato se si acquista un'auto nuova o usata da un concessionario.
  • Tassa di proprietà: È una tassa annuale che deve essere pagata per mantenere il veicolo registrato. L'importo varia in base alla potenza del motore e alla classe ambientale del veicolo.
  • Spese di registrazione: Queste includono i costi per la preparazione e l'emissione dei documenti di immatricolazione e delle targhe, che possono ammontare a circa 100-150 euro.

Inoltre, potrebbero esserci costi aggiuntivi legati alla revisione del veicolo e ad eventuali modifiche necessarie per conformarsi alle normative italiane.

Per avere una stima precisa delle tasse e dei costi totali, è consigliabile consultare un'agenzia di pratiche automobilistiche o un esperto in immatricolazioni, che può fornire assistenza e indicazioni dettagliate.


Scopri quanto vale davvero una macchina usata